Franco Fortini – una poesia. “Non è vero”
TRADUCENDO BRECHT II
(1959-62)
Non è vero
.
Non è vero che non siamo stati felici.
Lo sei stato ogni volta
che un occhio fissava deciso
a negare o ad imprendere.
Se entravi in una città ancora ignota
o dove il mare sta.
Se un gesto ricordava il buon uso dell’amore.
Penetravi le chiese, contro gli affreschi
il cuore come ti correva via. E rammentalo:
piangeva di speranza quando ha voluto abbracciarti
lo straniero perseguitato.
O quando leggevi
dello sconfitto sfuggito di mano ai potenti?
E sul lavoro anche, per
impercettibili respiri,
tra ira e polvere, se pensavi altre menti.
Che senza sapere di noi in esse felici, altra gioia
ora o quando che sia consumando, altro tempo
a più durare
avranno con noi costruito di attimi.
…
Franco Fortini, Tutte le poesie. A cura di Luca Lenzini (Mondadori, 2014)
Franco Lattes (Fortini è uno pseudonimo) è nato a Firenze nel 1917 e morto a Milano nel 1994. Ha insegnato storia della critica all’università di Siena. Redattore del “Politecnico”, fu tra i fondatori della rivista politico-letteraria “Ragionamenti”. Ha pubblicato raccolte di poesie come Foglio di via e altri versi (1946) e Questo muro (1973) e saggi come Dieci inverni (1957) e Ventiquattro voci per un dizionario di lettere (1968). Nelle sue opere e nella sua attività culturale, Fortini ha costantemente espresso la volontà e difficoltà di “essere nella storia”. Come saggista si è occupato di temicentrali della cultura contemporanea: i rapporti tra letteratura e politica, la condizione dell’intellettuale nella società neocapitalista, la necessità di una nuova retorica.
La biografia completa Qui: https://www.treccani.it/enciclopedia/franco-fortini/