CRITICA
-
Pier Vincenzo Mengaldo su Sergio Corazzini. La vivacità del tragico
Nel seguente contributo su Corazzini, Mengaldo tiene sempre sullo sfondo il raffronto con Gozzano. Il critico procede evidenziando, quindi, la distinzione tra il crepuscolarismo romano del primo e il crepuscolarismo piemontese del secondo.…
-
Franco Fortini – I poeti del novecento. La poesia contemporanea e la conoscenza delle sue fonti
“I poeti del novecento” di Fortini è un’antologia strutturata come uno studio critico in forma di saggio. Un’opera articolata e ancora attuale, approfondita e ricca di valutazioni. I poeti italiani sono presentati prescindendo…
-
Geno Pampaloni su Alfonso Gatto – una poesia tra innocenza e cosmica angoscia
Geno Pampaloni è stato un abilissimo critico e, al contempo, anche uno scrittore particolarmente acuto e versatile, soprattutto nelle proprie recensioni. Ogni suo contributo, infatti, partendo dallo specifico dell’opera tende sempre ad ampliarsi,…
-
Giovanni Raboni – Meglio star zitti? Scritti militanti. Stroncatura di Marcel Proust come poeta
Da critico, Giovanni Raboni, esprimeva sempre, con schiettezza e senza timori, le proprie posizioni così come la propria avversione nei confronti di opere ritenute “brutte” [anche se firmate da personaggi influenti e apprezzati].…
-
Carlo Bo su Leonardo Sinisgalli – Un poeta tra modernità e terra d’origine
Tutta l’attività critica di Carlo Bo è stata una profondissima testimonianza d’amore per la letteratura. “La letteratura – scriveva – è una strada, e forse la strada più completa, per la conoscenza di…
-
Cesare Garboli su Sandro Penna. La poesia e la gioia di sentirsi anonimi, liberi e soli
Al centro di questo originalissimo ritratto delineato da Garboli, Penna compare come una figura eterea, sospesa tra tempo e non tempo. Il poeta umbro viene, quindi, rappresentato nella sua dimensione umanissima – immersiva…