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Giorgio Cusatelli su Attilio Bertolucci. Una poesia tra immobilità eterna e terrestrità
Quella di Bertolucci è una poesia molto distante dalle principali correnti del novecento lirico. La sua visione poetica si muove in uno spazio-tempo fortemente strutturato. Come in una dimensione avente un andamento ciclico.…
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Lorenzo Mondo su Cesare Pavese – Un poeta dalla prosa all’estatico
Lorenzo Mondo è stato un critico letterario particolarmente rigoroso. Davvero rilevanti i suoi studi su Cesare Pavese. Con le sue ricerche, infatti, ha ricomposto la biografia dello scrittore piemontese, ponendola sotto una luce…
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Camillo Sbarbaro – una poesia da “Pianissimo”. Adesso che placata è la lussuria
da Pianissimo . Adesso che placata è la lussuriasono rimasto con i sensi vuoti,neppur desideroso di morire.Ignoro se ci sia nel mondo ancorachi pensi a me e se mio padre viva.Evito di pensarci…
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Geno Pampaloni su Alfonso Gatto – una poesia tra innocenza e cosmica angoscia
Geno Pampaloni è stato un abilissimo critico e, al contempo, anche uno scrittore particolarmente acuto e versatile, soprattutto nelle proprie recensioni. Ogni suo contributo, infatti, partendo dallo specifico dell’opera tende sempre ad ampliarsi,…
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Franco Loi – una poesia da “Liber”
poca roba . Siamo poca roba, Dio, siamo quasi niente,forse memoria siamo, un soffio d’aria,ombra degli uomini che passano, i nostri parenti,forse il ricordo d’una qualche vita perduta,un tuono che da lontano ci…
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Carlo Bo su Leonardo Sinisgalli – Un poeta tra modernità e terra d’origine
Tutta l’attività critica di Carlo Bo è stata una profondissima testimonianza d’amore per la letteratura. “La letteratura – scriveva – è una strada, e forse la strada più completa, per la conoscenza di…