
Cristina Annino – una poesia da “Le perle di Loch Ness”
Resurrezione nella musica
.
Mi scollai per estasi, entrai
in teatro con gli altarini. Erano così
gli ottoni che fanno
piangere? cannoni d’estremo
fiato. Saltai sulla testa di loro
con la bacchetta in mano. Oh, stato
divino, ho in mente di nuovo
un’orchestra! Chiesi
perdono ai pianisti in piedi,
alle code lisce, al muto pesce
del suono. Facevano acqua senza
me, le candele spente? davo
la mano persino
ai clarini. L’orchestra che poco
mancava che andasse a fondo, oddio!
ritto la dirigo ora sull’orlo d’un
cratere spento, diffonda pure la nostra cenere.
…
Cristina Annino, Le perle di Loch Ness (Arcipelago itaca Edizioni, 2019)
Cristina Annino, pseudonimo della poetessa e scrittrice italiana Cristina Fratini (Arezzo 1941 – Roma 2022). Laureata in Lettere moderne presso l’università di Firenze, nella città toscana ha avuto l’opportunità di entrare in contatto con il Gruppo ’70. Non me lo dire, non posso crederci (1969) è il suo primo libro di poesie, a cui ha fatto seguito nel 1977 Ritratto di un amico paziente. Del 1979 è il suo primo romanzo Boiter. Con la raccolta Il cane dei miracoli ha vinto la prima edizione del premio della casa editrice Bastogi nel 1980 e nel 1988 con Madrid il premio Ruzzo Pozzale.
da Enciclopedia Treccani online
La biografia completa Qui: https://www.treccani.it/enciclopedia/cristina-annino/
La scheda del libro Qui: https://arcipelagoitaca.it/products/le-perle-di-loch-ness

